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  • Immagine del redattoreFrancesca Rocchetti

PANORAMICA DEGLI ALLEVAMENTI DI GALLINE OVAIOLE IN TALIA


Abbiamo studiato i dati e riassunto la situazione per voi.

Grafici di facile lettura per avere un quadro generale che soddisfi la curiosità di sapere con chi “avete a che fare”.


GLI ALLEVAMENTI DI GALLINE OVAIOLE IN ITALIA

Quanti sono? Come sono distribuiti? Con quali caratteristiche?


L’Italia è il quarto produttore europeo di uova da consumo (dietro a Francia, Germania e Spagna), con oltre 11,8 miliardi di uova prodotte nel 2022.

La produzione di uova e il loro consumo nel nostro Paese sono state in costante crescita negli ultimi anni.

L’incremento dei prezzi medi (+10% nel 2022 e +18,5% nel primo trimestre 2023) non ha fermato le vendite (+1,8% nel 2022 e +3,1% a inizio 2023).

Dati Ismea.

Abbiamo riassunto per voi, grazie ad alcuni grafici, la panoramica generale della situazione degli allevamenti di ovaiole in Italia a fine agosto 2023 (dati più recenti a disposizione).

Non pretendiamo sia una ricerca esaustiva, ma crediamo sia interessante avere il quadro complessivo del settore, potendo confrontare i dati della presenza degli allevamenti nelle varie regioni italiane e, soprattutto, conoscere la proporzione tra le varie tipologie.

La fonte è la Banca dati Nazionale dell'Anagrafe Zootecnica.


ALLEVAMENTI DIVISI PER CAPACITA’


Questo grafico rappresenta la distribuzione degli allevamenti in base al numero di capi dichiarati (meno di 250, tra 250 e 1.000, più di 1.00):


Come possiamo immediatamente notare, gli allevamenti “medio piccoli” e “medi” si contendono il podio.

Il 46,5% degli allevamenti conta più di 1.000 capi, solo l’8,17% meno di 250.


DIVISIONE PER MODALITA’ DI ALLEVAMENTO PRINCIPALE



Riteniamo però ancora più interessante vedere l’evoluzione delle tipologie di allevamento negli ultimi anni:


Si nota immediatamente, com’era prevedibile) la tendenza alla diminuzione degli allevamenti in gabbia, una crescita lenta, ma costante di quelli all’aperto e una sostanziale stabilità delle altre due tipologie (terra e biologici).


ALLEVAMENTI OVAIOLE PER REGIONE





Il Veneto la fa da padrone, con più di 400 allevamenti, seguito da Lazio, Lombardia e Piemonte.

La prima regione del sud Italia per numero di allevamenti si conferma la Sicilia.




DIVISIONE REGIONALE PER TIPOLOGIA DI ALLEVAMENTO


L’ultima analisi che vi proponiamo mostra come siano distribuiti nelle varie regioni i diversi tipi di allevamenti: aperto, gabbia, terra e biologico. Qui vengono considerati tutti i gruppi presenti, quindi non solo la tipologia principale del sito.


ALLEVAMENTI CON GRUPPI ALL’APERTO


ALLEVAMENTI CON GRUPPI BIOLOGICI



ALLEVAMENTI CON GRUPPI IN GABBIA



ALLEVAMENTI CON GRUPPI A TERRA


Abbiamo concluso la nostra carrellata di numeri e dati, speriamo vi abbia fatto piacere ricevere il quadro della situazione del nostro Paese.

D’altronde è pur vero che, a volte, aiuta sapere cosa stanno combinando i propri concorrenti!


Se desideri ricevere maggiori informazioni su come possiamo aiutare il tuo lavoro, contattaci







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