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POSSIAMO FARE QUALCOSA? CERTO!

Immagine del redattore: Francesca RocchettiFrancesca Rocchetti

Ecco i comportamenti che possiamo attuare per minimizzare i rischi di ingestione di microplastiche (per alcuni di questi consigli ringraziamo WWF – cosa puoi fare tu):


  1. Puliamo bene i crostacei: eliminiamo il tratto digerente, ossia quel filo nero dove i frammenti si accumulano.



2. Variamo gli alimenti a base di pesce, per tipologia e provenienza.



3. Prediligiamo il consumo di bevande in bottiglie di vetro, in borracce in acciaio piuttosto che in bottiglie di plastica. Attenzione ai biberon! Scegliamo l’acqua del rubinetto, quando possibile.




4. Non cuociamo nel microonde cibi in imballaggi di plastica: i contenitori per alimenti in plastica (es. ciotole, sacchetti per il riso o per popcorn) con alte temperature possono rilasciare microplastiche e le sostanze chimiche di cui sono fatte.


5. Evitiamo i bicchieri monouso o i contenitori di cibo in plastica o polistirolo, soprattutto per bevande calde, meglio usare contenitori di vetro o metallo (meglio ancora se riutilizzabili), i quali non rilasciano contaminanti. 


6. Allo stesso modo, prediligiamo i take away che usano contenitori in carta o, ancora meglio, chiediamo di riempire il nostro contenitore in vetro.




7. Scegliamo ilcontenuto in bustine di carta per l’infusione, non di nylon.


8. Utilizziamo i cubetti di ghiaccio negli stampi in silicone o metallo, no a quelli contenuti nei sacchetti di plastica.





9. Preferiamo copri-contenitori in silicone riutilizzabili, piuttosto che pellicole in cellophane.






10. Preferiamo caramelle o liquirizie alle gomme da masticare (che contengono polimeri di plastica)


11. Prediligiamo componenti alternativi alla plastica per spugne da cucina, detersivi per il bucato, abiti, creme solari. Evitiamo così che milioni di microparticelle di plastica finiscano nelle tubature e poi nei mari, dove vengono ingerite dai pesci.


12. Se abbiamo figli: prediligiamo giocattoli in materiali naturali, lo stesso vale per ciucci, set per la pappa ecc..  “i neonati e bambini sono almeno 10 volte più esposti alle microplastiche rispetto agli adulti”




13. Facciamo attenzione alla composizione dei prodotti che vengono a contatto con la pelle (creme, trucchi, salviette struccanti..)




14. Evitiamo di festeggiare con i palloncini in plastica, sappiamo da dove partono ma non dove atterreranno!




Non risolveremo il problema delle microplastiche, ma da qualche parte bisogna pur iniziare!


Se avete altre idee lasciateci un commento!

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